Queste amanti del sole sono ottime per le bordure miste tipiche del cottage garden. Ne esistono diverse varietà e prima di metterle a dimora è importante controllare l'altezza che raggiungeranno per non rovinare l'effetto d'insieme che si desidera ottenere: le mie, ad esempio, raggiungono il metro di altezza, quindi stanno bene tutte insieme a formare un grosso cespuglio e in un un'aiuola mista dovrebbero essere posizionate sullo sfondo.
Esistono, tuttavia, anche Dahlie di piccole dimensioni (le nane o le pompom), ottime per un primo piano o per un muretto a portata di sguardo.
Gli esperti consigliano di rimuovere i bulbi a fine estate e di posizionarli in una cassetta su un letto di sabbia da riporre in un luogo asciutto fino alla nuova messa a dimora che avverrà a primavera. Questa è una buona cosa per chi, come me, spesso sbaglia le posizioni degli impianti e prova a spostare le piante fino a raggiungere un buon risultato (e mi consolo perchè grandi giardiniere come Gertrude Jeckyll o Vita Sackville-West spostavano e rispostavano i fiori fino ad essere soddisfatte). Nel mio caso, non è necessario riporre i bulbi perchè gli inverni miti della Liguria non li mettono in pericolo.
Ma da dove arrivano questi fiori ormai così comuni nei nostri giardini?
Fu un botanico allievo di Linneo a scoprirle alla fine del 1700 in Messico. Andrea Dahl (da cui il nome della specie) riuscì a riprodurle per semina e le portò in Europa, nell'orto botanico di Madrid. Nel 1804 furono portate a Berlino, dove lo studioso russo Georgi iniziò le ibridazioni (in alcuni paesei europei le Dahlie, infatti, vengono chiamate Georgine in suo onore).
Oggi si contano circa 30 specie del genere Dahlia e più di 20.000 cultivar dalle mille forme e dai mille colori, vera ricchezza per ogni giardino.
Sabrina
mamma che belle....mi fanno tornare indietro a quando nel giardino di una vecchia prozia era piena di questi fiori.
RispondiEliminache belli....e che piacevoli ricordi mi ha fatto venire in mente.
grazie mille
un saluto
Grazie a te! E' vero, spesso i fiori ci legano a memorie lontane. Mi fa piacere avere fatto riaffiorare bei ricordi!
RispondiEliminabelli...un bellissimo colore tra l'altro!
RispondiEliminaChe meraviglia di fiore e interessante anche la storia!!! Poi io sono amante del rosa in generale...wow!
RispondiEliminaSono meravigliose le dalie!!Ne ho alcune che rifioriscono ogni anno!Bello leggere delle loro origini!!Stupende le tue in rosa!!
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